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Musica

I migliori album Italiani del 2014

Mercoledì, 24 Dicembre 2014 14:59

Quali sono i migliori album italiani di questo 2014? La redazione musicale di RLT ha provato a raccogliere le migliori pubblicazioni in questo articolo.  

Questa non è una classifica, ma una lista. Non ci sono vincitori e non c'è un podio. Ma ci sono 10 album che vi consigliamo di ascoltare. Sicuramente ce ne sarà sfuggito qualcuno meritevole, vostro il compito di scrivercelo nei commenti.

Qui invece trovare la lista dei Migliori Album Stranieri del 2014

CAPAREZZA - MUSEICA

Una visita museale, una camminata tra alcune delle opere d'arte più importanti, si trasforma in un percorso caleidoscopico nel magico mondo di Caparezza. Premio Tenco 2014 come album dell'anno. Sicuramente il suo album più pieno di significato, sicuramente, il miglior album italiano del 2014 per la redazione di RLT.
Qui tutti i testi e le interpretazioni di Museica


BUD SPENCER BLUES EXPLOSION - BSB3

Terzo disco per il poliedrico e ruggente duo alternative blues-rock romano, pubblicato a giugno dalla 42Records. L'incandescente binomio Viterbini-Petulicchio (rispettivamente chitarra e batteria) è tornato a colpire ancora sulla scena. Consigliato a chi è in cerca di sonorità distorte ma al tempo stesso virtuose. Un'intensa esplosione musicale di energia. Qui il nostro live report del concerto dei BSBE


FRANCO BATTIATO - JOE PATTY'S EXPERIMENTAL GROUP

Album nell’inconfondibile stile del maestro, con tutta la consapevolezza della sua quarantennale carriera. Questa tappa del cammino di Battiato sembra un ritorno alle origini virando su un uso massiccio ma mai eccessivo dell’elettronica, interrompendo il fortunato percorso pop/rock a cui ci ha abituato l’artista siciliano. Il progetto 'Joe Patty' (che deve il nome ad un vecchio zio di Battiato) nasce in collaborazione con Pino Pischetola, ingegnere del suono, e spazia tra prog italiano anni 70, techno, immancabili richiami teutonici, momenti al limite della sacralità, con parti vocali ridotte al minimo indispensabile.


LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - COSTELLAZIONI

Terzo disco per Vasco Brondi e le sue Luci Della Centrale Elettrica. Costellazioni arriva a quasi 4 anni di distanza dal suo ultimo lavoro. Anni in cui il giovane cantautore emiliano sembra essersu arricchito stilisticamente, colmando forse la pecca principale dei lavori precedenti. La musiche appaiono assai più richche e raffinate rispetto ai dischi precedenti, si alternano chitarre elettriche, acustiche, archi, fiati, violini e piano. Si passa da sonorità acustiche a qualche eco di dance anni ottanta sparso qua e là. I testi sono riconoscibili, in linea con la scrittura a cui Brondi ci ha abituato. I pezzi sono quasi recitati e meno urlati rispetto al passato. Un album più maturo e consapevole che sembra consacrare definitivamente Vasco Brondi tra i migliori songwriters in circolazione.


SUBSONICA - UNA NAVE IN UNA FORESTA

“Una nave in una foresta” è il settimo album dei Subsonica, consacra i 18 anni di carriera della band torinese che ha fatto dell’elettronica con sonorità pop-rock il suo marchio di fabbrica. Si passa attraverso brani segnati da inquietudini e incertezze a quelli che incitano ad agire, a vedere, comprendere, problemi che vanno affrontati (ad esempio nel brano Specchio si parla di disturbi del comportamento alimentare) e c’è sempre uno sguardo volto al rispetto dell’ambiente in cui ci muoviamo e viviamo, non a caso, "Il terzo paradiso", brano nato dalla collaborazione con l'artista visivo Michelangelo Pistoletto, chiude l'ascolto del disco dando un’immagine fiduciosa per il futuro. (  Ve la buttiamo in cultura Intervista TERZO PARADISO di Michelangelo Pistoletto)


A TOYS ORCHESTRA - BUTTERFLY EFFECT

Butterrfly Effect è il sesto album della band originaria di Agropoli. Il nuovo album, di respiro più internazionale, è  caratterizzato da un sound pop-rock elettronico, registrato al Vox-Ton studio di Berlino e prodotto da Jeremy Glover (Liars, Devastations, Crystal Castle). Dentro tanti richiami: ci sono molti Arcade Fire (“Wake me up”, “Fall to restart”), Marc Bolan che incontra i MGMT (“Always I’m wrong”), qualche inflessione da Black Keys (“Mary”). Questo disco li conferma come una delle migliori band in circolazione nel nostro Paese.


THEGIORNALISTI - FUORICAMPO

I theGiornalisti sono una band romana in attività dal 2011. Fuoricampo, il loro terzo album, è  il disco rivelazione di questo 2014 per almeno due motivi. Il primo: è un album pop italiano prodotto magistralmente, come pochi se ne ascoltano di questi tempi. L'album è un vero e proprio omaggio ai grandi del pop anni italiano '80 (vedi Stadio, Lucio Dalla e Venditti). Queste sonorità sono però bene attualizzate dando al disco un suono moderno e innovativo. Secondo motivo: è un album che fa venire voglia di cantare. Dodici tromentoni pop che vi entreranno in testa e non potrete fare altro che cantare.

EUGENIO FINARDI - FIBRILLANTE 

Il ritorno della canzone di protesta. Questo è Fibrillante di Eugenio Finardi: grinta, rabbia e sano rock&roll made in Italy. C'è tutto quello che serve per arrabbiarsi e riflettere. "La storia di Franco" è un pugno nello stomaco; "Le donne piangono in macchina" e tengono tutto sulle loro spalle; "Cadere Sognare" è quello che ci stanno costringendo a fare. Questo e tanto altro ci porta a fibrillare, proprio come il cuore di Finardi, per circa un'ora di ottima musica.


FABI GAZZE SILVESTRI IL PADRONE DELLA FESTA

Cantavano insieme nei bar di Roma negli anni'90. Erano tre amici, ora sono un super gruppo. Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè con il loro “Padrone della Festa” hanno già conquistato il disco di Platino, avendo superato le 50mila copie vendute. È un album fatto di grandi e belle canzoni, di parole da ricordare e portare dentro l'anima. Ascoltatelo. “Alzo le mani” è un capolavoro.


LO STATO SOCIALE - L'ITALIA PEGGIORE

Un album che parla diretto alla nuova generazione, quella degli anni 90. Tre collaborazioni eccezionali ( Questo è un grande paese vede la partecipazione di  Max Collini e di Piotta, Instant classic invece di Caterina Guzzanti) per un album di un gruppo di cui sentiremo parlare ancora per un bel po.L'italia Peggiore è un disco da conservare. Qui la recensione completa

 

 

Qui invece trovare la lista dei Migliori Album Stranieri del 2014

  

Gli autori: Ilaria Manzetti, Eleonora Avolio, Umberto Andreacchio, Stefano Pilotto, Enrico Tata, Nicola Siesti, Terenzio Ciancarelli e Vittorio Chiodo

 

 

 

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