Il Festival della Cultura Bulgara a Londra; le Notti Stellate di Dobrinka Tabakova e il Quadro Sinfonico Concertante di Vito Palumbo; la collaborazione di Stankov con Mark Knopfer; Donchev in concerto con Ciccolini. Capolavori per violino e pianoforte di Beethoven.
Questi gli argomenti principali che verranno trattati nel corso della puntata di mercoledì 12 marzo con Ivo Stankov, in collegamento da Londra, e Ivan Donchev, due degli artisti più rappresentativi a livello internazionale della cultura musicale bulgara. L’occasione sarà lieta per ascoltare musiche di autori contemporanei di spessore quali Dobrinka Tabakova e Vito Palumbo, dei quali i nostri artisti hanno magistralmente eseguito alcuni lavori scritti appositamente per loro.
Focus sul pregevole lavoro discografico che ha sancito la collaborazione fra i due formidabili musicisti, questa sera nostri ospiti. Il CD dedicato ad alcune Sonate per violino e pianoforte di Beethoven è stato registrato lo scorso anno presso la Sala dell’Assunta in Città del Vaticano.
Considerato uno degli artisti bulgari più versatili della sua generazione, il violinista Ivo Stankov ha fondato insieme al soprano Vanya Vatralova lo ‘Stankov Ensemble’ con il quale si è prodotto in numerose prime esecuzioni mondiali di opere di autori contemporanei come Martin Georgiev, Dobrinka Tabakova, Gwin Pritchard e Georgi Arnaudov. Come solista si è esibito in luoghi prestigiosi quali il Royal Albert Hall ed il RAI Congress Center di Amsterdam. Degna di nota la sua collaborazione artistica con Mark Knopfer, chitarrista e leader del famoso gruppo britannico Dire Straits. Vive a Londra dove insegna violino presso la James Allen’s Girls School ed organizza il Festival of Bulgarian Culture.
Premiato dalla Chopin Geselschafft di Darmstatd, Ivan Donchev ha debuttato a soli 12 anni con l’Orchestra Filarmonica di Burgas. Attualmente tiene concerti, corsi di perfezionamento e master classes nelle maggiori città europee, negli USA, in Giappone e in Corea. Ha inciso l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Tchaikovsky e, in prima mondiale, il Quadro Sinfonico Concertante per pianoforte e orchestra di Vito Palumbo, a lui dedicato. In duo pianistico ha suonato con il leggendario Aldo Ciccolini nell’ambito del Festival de Fenetrange in Francia. Ha inciso per Sheva Collection un CD doppio con musiche di Franz Liszt legate al tema della spiritualità.
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