L'argomento si trasforma spesso in tabù, portando con sé pregiudizi e false informazioni. Paradossalmente, però sono gli uomini i primi a schierarsi dalla parte delle donne: su un campione di 16 intervistati di età compresa tra i 16 e i 17 anni, i 4 ragazzi hanno dichiarato di considerare la masturbazione femminile analoga a quella maschile, senza ricorrere a pregiudizi. Diversa è invece la visione delle ragazze, i restanti 12 soggetti intervistati. Questo gruppo presenta una spaccatura: la metà dichiara di masturbarsi ( in media ha iniziato a 14 anni) stimolandosi maggiormente con la fantasia invece che con il materiale pornografico reperibile online. Le stesse hanno dichiarato di essersi considerate inizialmente sporche nel praticarla, colpa soprattutto della disinformazione e forse dei pregiudizi derivati da un' educazione spesso troppo improntata sulla differenza uomo – donna. Il senso di smarrimento tende a scomparire soprattutto con l'avanzare dell’età e con il confronto con amiche e coetanee. Se una metà del campione si è dimostrata a suo agio nel parlare del tema, l’altra metà ha negato ogni atto finalizzato alla masturbazione, dichiarando che quella maschile è più “naturale” rispetto a quella maschile.
Nonostante non si sfoci nel pregiudizio neanche nella visione femminile (nessuna di loro si è dimostrata scandalizzata o disgustata dalle ragazze che la praticano), è facile che l'atto venga condannato come qualcosa di inutile o “utile” solo al genere maschile. Dunque, nelle ragazze troviamo un atteggiamento più imbarazzato e chiuso, restio a parlarne direttamente o seriamente (sempre la seconda metà ha dichiarato che si sarebbe sentita in imbarazzo a sostenere un' intervista su questo tema). Il problema quindi esiste, ma soprattutto dalla parte delle stesse ragazze, forse a causa di un' educazione rigidamente basata sulla differenza tra uomo e donna, in un'ottica di genere in cui il sesso e i piaceri che ne derivano sono appannaggio esclusivo della componente maschile della popolazione.
Che le cose possano, a man a mano, migliorare?
Noi facciamo del nostro meglio affinché una corretta ed imparziale informazione sull'argomento possa arrivare a tutti, con la speranza che sia un passo in più verso la tanta agognata parità dei sessi che troppo spesso le stesse donne tendono a dimenticare.
Di Milena Spinetti