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Nessuno si salva da solo, la recensione

Mercoledì, 04 Marzo 2015 22:51

Tratto dal romanzo omonimo di Margaret Mazzantini, arriva al cinema il 5 marzo “Nessuno si salva da solo”, per la regia di Sergio Castellitto con Riccardo Scamarcio e Jasmine Trinca.

La coppia Castellitto/Mazzantini non si divide, e quando mai? Nessuno si salva da solo, è vero, e nemmeno il duo inseparabile: non c’è ciambella di salvataggio che tenga, è naufragio.

L’esordio alla regia di Castellitto datato 1999 vedeva la moglie cosceneggiatrice e interprete. Cinque anni più tardi “Non ti muovere” era  tratto dal romanzo omonimo della scrittrice, ancora una volta cosceneggiatrice. Non posso non ricordare il super spot che il regista fece alla moglie sul palco del Concertone del Primo Maggio: eravamo nel 2009.

E’ del 2010 la “Bellezza del Somaro”, scritto a quattro mani su un soggetto della Mazzantini, mentre è ancora un romanzo di Margaret, “Venuto al mondo”, a farsi film appena 3 anni fa.

La squadra è di nuovo in campo per questo drammone dai contorni sociologi che di minuto in minuto risulta sempre più pesante ed indigeribile. I due protagonisti, Gaetano (Scamarcio) e Delia ( Jasmine Trinca), sono una coppia separata che si incontra a cena per discutere delle vacanze estive imminenti (hanno due bambini e il motivo lo capite da soli). L’incontro a tavola darà lo spunto ai due di riaprire il sipario sulla loro storia e a noi la possibilità di conoscerli meglio grazie ai continui flash back.

Soprattutto Riccardo mi è sembrato davvero in palla e spiace finisca invischiato in una trama che pur partendo da basi autentiche e sentite sfocia presto in una ricostruzione calcata e per certi versi fasulla malgrado un montaggio, quello sì convincente, di Chiara Vullo che non lascia tempi morti.

I dialoghi stentano ed è li la bravura degli attori che si barcamenano come possono “brutalizzati” da una regia ridondante che si riprende solo quando lascia spazio agli occhi degli attori. Tutto ciò non bastasse, preparatevi ad una scena di sesso (sempre alquanto animalesca come da tradizione per Castellitto ormai) ogni 20 minuti… Non vi è bastato 50 sfumature?? Avanti c’è posto!

Fa parte del cast Anna Galiena nei panni della madre di Delia che tanti problemi psicologici arrecò alla sensibile figlia nell’adolescenza. Massimo Bonetti ed Eliana Miglio, l’uno  ex sindacalista ruspante  e l’altra svagata casalinga, sono invece i genitori di Gaetano.

A seguire i rimbrotti e le accuse che la coppia si lancia addosso per tutta la serata c’è al tavolo a fianco, una coppia più stagionata che avvicinerà i due protagonisti cercando di “aprirgli gli occhi”… Più che un cameo per Roberto Vecchioni, qualcosa meno per la compagna Angela Molina.

Bella la colonna sonora con Leonard Cohen, Asaf Avidan, Sigur Ros, Tom Waits e Lucio Dalla con "La sera dei miracoli": servirebbe proprio uno di questi a salvare gli ex appassionati sposini. Per  questa settimana, forse c’è di meglio da vedere!   

 

NESSUNO SI SALVA DA SOLO, IL TRAILER