Dopo”Skyfall”, “James Bond 007-Casino Royale” e “Quantum Of Solace”, Daniel Craig torna a interpretare l’agente segreto più famoso del mondo. “Abbiamo potuto lavorare con uno stile leggermente diverso dagli altri 007 da me interpretati”, spiega Craig.
L’attore, due volte Premio Oscar®, Christoph Waltz interpreta un personaggio enigmatico e raccapricciante: Oberhauser, il capo dell’organizzazione Spectre
Dopo averla vista in “Skyfall”, ancora una volta troviamo Moneypenny, nuovamente interpretata da Naomie Harris. Dopo aver sparato a Bond per sbaglio all’inizio di “Skyfall”, aveva abbandonato il suo posto da agente sul campo per lavorare agli ordini del personaggio interpretato dal candidato all’Oscar® Ralph Fiennes.
Monica Bellucci interpreta la bellissima Lucia Sciarra: “Il marito mafioso viene ammazzato ed anche lei rischia la stessa fine”, spiega l’attrice. “Appena incontra Bond, non si fida di lui perché lei viene da un mondo dove solo gli uomini corrotti posseggono il vero potere. Eppure la chimica e l’attrazione tra loro è talmente forte che lei capisce subito di avere dalla sua parte il ‘potere’ delle donne. E solo allora riesce a fidarsi. Lui la salva e lei gli dà le tutte informazioni necessarie”, dice ridendo. “Diciamo che il loro contratto di fiducia viene siglato in modo… decisamente singolare!”.
Léa Seydoux interpreta Madeleine Swann. “È un medico ed una donna forte”, sottolinea la Seydoux. “È intelligente, indipendente e non vuole avere nulla a che fare con Bond quando lo incontra la prima volta. Non ne subisce il fascino”. Poi però, mentre la storia si dipana, gli eventi creano un cambiamento nella dinamica della loro relazione che si scioglie. “Lei capisce Bond, perché conosce il mondo in cui vive”, continua l’attrice. “Per la sua missione, 007 ha bisogno di capire cose del suo passato e ha bisogno di Madeleine per ottenere tali informazioni. In seguito, la loro relazione si rafforza anche più”.
Ralph Fiennes torna come Nuovo M, ereditando il ruolo di Dama Judi Dench. L’attore è cresciuto divorando libri di Ian Fleming, John le Carré e Graham Greene e sa che il personaggio di M è plasmato dall’immagine della tipica spia della Guerra Fredda. “E sebbene io sia consapevole i tempi siano cambiati, questo M resta comunque figlio di quell’epoca. Sam Mendes è fedele alle principali linee-guida degli 007 del passato, ma ci ha chiesto di aggiungere sfumature ai nostri personaggi. In M vi sono dubbi ed incertezze intrinseche al personaggio che la letteratura di quel periodo ci tramanda”.E i suoi dubbi si palesano sin dall’inizio in SPECTRE quando subisce la pressione interna dell’intelligence stessa. “Il ruolo di M come capo degli MI6, come pure della sezione Doppio-0 – dove si ha licenza di uccidere – è sotto minaccia”, rivela Fiennes.
Il trailer ufficiale: