Il genere horror è soprattutto un genere fatto di luoghi sinistri, spaventosi, affascinanti… e molto spesso veri!
Prendiamo quindi coraggio e incamminiamoci in questo tour dell’orrore.
Iniziamo da una città, che appare in una delle serie tv più “terrificanti” degli ultimi anni: sto ovviamente parlando di The Walking Dead. I fan della serie tv si ricorderanno una scena in particolare: Rick Grimes, lo sceriffo, entra nella città di Atlanta a cavallo, mentre la città è in preda all’apocalisse zombie. Il posto è Freedom Parway, da cui si gode una fantastica vista sulla skyline della città.
Scappiamo ora dal traffico e dal caos cittadino e andiamo alla ricerca di un luogo tranquillo… magari un vero e proprio mortorio! Se dagli zombie vogliamo andare invece a cercare l’origine dei mangiatori di cervelli ambulanti, dobbiamo per forza andare al cimitero della cittadina di Evans, in Pennsylvania. E’ proprio qui che è stata girata la prima parte de La notte dei morti viventi di George Romero: correva l’anno 1968.
Se infine siete amanti della campagna non c’è niente di meglio del dolce Galles, con la sua birra e la sua brughiera da percorrere in mezzo alla suggestiva nebbia. Attenzione però ai lupi mannari, come Un Lupo Mannaro Americano a Londra. Il cult di John Landis, che ha segnato la storia dell’horror, essendo un mix tra la commedia, il film dell’orrore e il grottesco, è stato infatti girato nel piccolo villaggio di Crickadarn. Se volete bere una pinta al pub “L’Agnello Squartato”, è la destinazione giusta!
Siete appassionati del campeggio? Fantastico! Camp Crystal Lake del film Venerdì 13, che in realtà si chiama Camp No-Be-Bo-Sco e si trova nel New Jersey, è un camping attrezzato e anche sede di un gruppo di boy scout. Già vi vedete con gli amici, il falò e la chitarra, vero?
Se invece volete fare un’escursione in montagna, vi segnalo albergo davvero elegante e con un panorama mozzafiato. Vi avverto che però si rischiano: follia, omicidi, spettri, laghi di sangue dagli ascensori e altre cosine così. Parlo ovviamente del Timberline Lodge, sul monte Hood, nell’Oregon: è qui che Jack Nicholson decide di risiedere con moglie e figlio nel film Shining, capolavoro di Stanley Kubrick tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King.
Se non avete paura di prendere freddo (si trova a 1800 metri di altezza) e soprattutto di incontrare apparizioni sovrannaturali che vi spingono alla pazzia, tenetene conto per questa stagione: è il luogo perfetto per andare sugli sci!
di Giulia Caputo