Questo è Saint Young Men, manga presentato alla fine di ottobre al Lucca Comincs 2013 che vede come protagonisti Gesù e Buddah nei panni di turisti nella grande metropoli di Tokyo alle prese con tutte le novità culturali e tecnologiche del ventunesimo secolo. Per questo i due “compagni di cielo” dovranno velocemente adattarsi a tutti quelle che sono nostre abitudini: pagare l’affitto, prendere il treno e comprare un cellulare. Li vedremo anche paragonati a teppisti e a personaggi come Sid Vicious che sono l’esatto opposto della loro figura religiosa tradizionale.
La loro presenza in un fumetto comico non dà però alcun fastidio: le gag sono divertenti e mai offensive contro queste due religioni e si basano spesso su giochi di parole o loro particolarità che non vengono mai rese ridicole ma solo accentuante con ironia per dare luogo a scene divertenti che fanno apparire anche queste due divinità come semplici ragazzi.
L’autore, Hikaru Nakamura, dà una visione chiara di come le religioni non presenti in Giappone siano viste con curiosità e vengano trattate con estrema disinvoltura e in modo scherzoso.
Saint Young Men conta in Giappone otto volumi (e la serie è ancora ovviamente in corso), una serie Anime e un Movie Anime mentre in Italia ne conta al momento uno solo.
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