Francesca Renzi, Claudia Portale, Isabel Zanni, e Emanuela Venturara: quattro donne per raccontare un’intera esistenza, dalla nascita alla morte, passando tanto attraverso i momenti felici tanto quelli bui; momenti che, come “da protocollo”, segnano inevitabilmente il cammino di ogni essere umano. Una singola vita affidata a quattro volti e quattro personalità: una schiva, l’altra meticolosa, la terza effervescente e la quarta energica. Quattro giovani attrici, costantemente in scena; ma saranno i loro corpi a parlare, la musica, i gesti, la mimica facciale, gli oggetti. Questa è l'estetica del regista de “Il Protocollo”, Igor Grčko, regista e autore di Fiume ma attivo sulla scena romana dal 1996.
In tutti suoi testi e adattamenti, Grčko ha dimostrato di essere molto attento alle nuove sperimentazioni nel campo della biomeccanica e degli studi di Alexander Lowen, fondatore della bioenergetica."Il Protocollo" stesso, fondato sul trinomio corpo-voce-sentimento, è uno spettacolo d'avanguardia e, come tale, ha già trovato spazio all'interno di festival attenti come TeatrOfficine, Inventaria e Roma Fringe Festival. Uno spettacolo sperimentale che non rinuncia alla trama, anche se sta anche allo spettatore tesserla e riempire l'azione scenica con la vita di tutti i giorni. La volontà è quella di valorizzare il teatro nella sua matrice di “arte visiva”: lo spettacolo va vissuto piuttosto che visto. “Il protocollo” è una produzione Format 4, una compagnia formata da allievi ed ex allievi del Centro Formazione Attori di Roma, di cui è fondatore lo stesso Igor Grčko.
L'appuntamento è alla Casa delle Culture dal 8 al 13 aprile, ore 21:30 (tranne domenica 13, ore 18). Il biglietto per studenti costa 8 euro. Info e prenotazioni: 06 58157182.
