1- KEVIN DE BRUYNE
Kevin De Bruyne torna in Premier League dopo la breve parentesi londinese targata Josè Mourinho. Nel suo periodo tedesco al Wolsfburg, il 24enne belga è definitivamente esploso, mettendo in mostra le sue qualità tecniche sia in Bundesliga che in Europa League, dove si è reso protagonista con 5 gol e altrettanti assist. Il Manchester City acquistandolo ha fatto di certo un ottimo affare, di certo il più oneroso, ben 75 i milioni di euro spesi per lui, che rappresentano la cifra più alta spesa nella storia del football britannico. Andrà a formare con Sterling, David Silva e Aguero un reparto offensivo secondo soltanto a Barca e Real.
2- ANGEL DI MARIA
Dopo Sterling e De Bruyne è stato il terzo acquisto più dispendioso di questa finestra di calciomercato, all'incirca 63 milioni sono stati spesi per lui dalla proprietà qatariota del PSG per accaparrarsi le sue prestazioni. L'argentino, dopo un'annata opaca al Manchester United è in cerca di riscatto e la sua velocità e i suoi dribbling vanno a completare un reparto già fortissimo con i vari Cavani, Ibrahimovic, Lucas e Lavezzi. Con la sua duttilità tattica garantisce anche ottime alternative di gioco a Laurent Blanc, che può utilizzarlo anche come centrocampista in una linea a tre; davvero un ottimo acquisto per i transalpini.
3- JULIAN DRAXLER
Dopo un mese e mezzo di tira e molla con la Juventus, il trequartista tedesco passa dallo Schalke 04 al Wolsburg, che domenica scorsa ha superato l'offerta del club torinese, arrivando a toccare quota 36 milioni. Non un grandissimo passo in avanti per la sua carriera, ma forse per il suo portafogli, sì. Infatti nella squadra della Wolsfwagen, Draxler percepirà addirittura 5 milioni di euro annui, uno sproposito per un calciatore che nelle sue due ultime stagioni è stato per molto tempo fermo ai box dell'infermeria. Va ad occupare lo spazio vacante nella tre quarti lasciato da De Bruyne.
4- EDIN DZEKO
Dopo anni di attesa ecco finalmente il centravanti che la Roma aspettava sin dai tempi di Batistuta. Alto ma al tempo stesso aggraziato nei movimenti, l'acquisto del bosniaco rappresenta davvero un'ottima alternativa al gioco un po' ripetitivo e opaco dell'ultima annata giallorossa. I suoi 207 gol in carriera stanno a testimoniare una certa continuità in termini di gol e di prestazioni che possono fare il salto di qualità tanto atteso dalla squadra capitolina. Da un punto di vista economico poi è stato un vero affare per il d.s. Sabatini che lo strappa agli sceicchi del City per soli 15 milioni.
5- STEVAN JOVETIC
Anche lui in esubero dal Manchester City come Dzeko, è già adesso un punto cardine dell'Inter di Mancini. Il montenegrino è già andato a segno sia con l'Atalanta che con il Carpi ( doppietta ) nelle prime due di campionato. Arrivato a Milano per soli 12 milioni più 3 di eventuali bonus, Jovetic aggiunge qualità di gioco, assist e gol al servizio di Icardi che resta comunque il finalizzatore della squadra. Ottima l'operazione di Ausilio che riporta in Italia un giocatore che nella sua esperienza fiorentina ha dimostrato di avere un certo feeling col nostro calcio.
6- MATEO KOVACIC
Per un croato che arriva (Perisic), eccone uno che parte in casa Inter. Impossibile rifiutare l'offerta del Real Madrid per la dirigenza neroazzurra. I 'Blancos' di Rafa Benitez hanno messo sul piatto 35 milioni di euro e se lo sono portati a casa: un'operazione lampo che permette di far crescere il ragazzo dal punto di vista tattico vicino al suo grande mentore e connazionale Modric. Al Real la sua carriera sembra già di fronte ad un bivio: diventare uno dei più grandi calciatori per i prossimi anni avvenire oppure rimanere il giocatore discontinuo che era all'Inter.
7- LAYVIN KURZAWA
Rappresenta a oggi forse il miglior terzino sinistro in circolazione dopo Marcelo del Real Madrid. Il giovane francese è già entrato a soli 21 anni nel giro della sua nazionale e sembra pronto a scalzare il posto ad un certo Patrice Evra. Arriva al PSG dopo una lunga trattativa durata diverse settimane col suo ormai ex club, il Monaco, che ha incassato 25 milioni dalla sua cessione, ma che ha saputo rimpiazzarlo alla svelta col portoghese Fabio Coentrao. Nonostante un brutto infortunio nella passata stagione che lo ha visto lontano dai campi da novembre a febbraio, Kurzawa si è reso protagonista di ottime prestazioni, condite da 5 assist e 3 gol, non male davvero per un terzino così giovane.
8- ANTHONY MARTIAL
Dopo Kurzawa, un altro grande trasferimento vede come protagonista un giovane calciatore francese del Monaco. Rappresenta la ciliegina sulla torta del mercato dei 'Red Devils' di Van Gaal, che lo strappano ai monegaschi per circa 50 milioni di euro, davvero una cifra enorme per un ragazzo che ha solamente 19 anni. Con il passaggio allo United si inserisce di prepotenza nella speciale classifica degli acquisti Under 20 più onerosi della storia del calcio mondiale, staccando di gran lunga anche un certo Wayne Rooney. Nonostante la sua giovane età, Martial ha già una media gol paurosa: 1 gol ogni 4 partite giocate. La sua cadenza felpata e il suo aspetto fisico ricordano molto un certo Henry che proprio al Monaco e successivamente in Premier League ha lasciato il segno.
9- NICOLAS OTAMENDI
All'interno di questa classifica non poteva non essere inserito Nicolas Otamendi, il difensore più pagato della storia del calcio inglese ( 45 milioni il prezzo del suo intero cartellino ). Nonostante non sia prettamente un gigante, è dotato di grande forza fisica e di un notevole stacco aereo che gli permettono di rendersi pericoloso anche in zona gol su azioni da corner o calci piazzati. E' diventato nel corso delle ultime due stagioni anche un pilastro inamovibile della sua nazionale, quella Albiceleste, con cui ha sfiorato Mondiale e Copa America.
Insieme agli acquisti di Sterling e De Bruyne rappresenta al meglio lo strapotere economico del Manchester City, che ora sembra quasi obbligata a vincere sia la Premier che la Champions League.
10- PEDRO RODRIGUEZ
Un altro grande calciatore arriva in Inghilterra, si tratta di Pedro, riserva di lusso del Barcellona, che mai avrebbe voluto privarsi del suo “canterano” ma non ha potuto fare altro che accontentare il suo desiderio, ovvero giocare con continuità. Il Chelsea la scorsa settimana lo ha acquistato strappandolo di fatto dalle mani del Manchester United per una cifra non esttamente “monstre”: 28 milioni. E' già entrato nel cuore dei tifosi 'Blues' grazie a un gol e un assist nelle partite con WBA e Crystal Palace. La sua capacità di saltare l'uomo in velocità rappresenta un'ulteriore arma in più per il potenziale offensivo di Jose Mourinho, che sembra aver iniziato questa stagione col freno a mano tirato. Inoltre Pedro, con i 20 trofei conquistati in 6 anni va ad aumentare di certo il livello di esperienza internazionale all'interno di una squadra che nelle ultime due stagioni ha perso Drogba, Cech e Lampard.