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DIEGO ALVES (83): il portiere del Valencia è conosciuto a tutti per essere un vero e proprio “para rigori”. Sarà per questo che gli ideatori del videogioco gli hanno attribuito un 87 nella categoria “riflessi”.
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MATTIA PERIN (83): ideale per chi inizia la modalità carriera, grazie alla sua giovane età. Acrobatico nello stile è perfetto per chi ama divertirsi tra i pali col joystick. Ottimo anche dagli undici metri, grazie al 90 attribuitogli nella sezione “riflessi”.
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FEDERICO MARCHETTI (82): portiere che ha la caratteristica di non eccellere in nulla come valori, ma in FIFA, da 5-6 anni a questa parte è tra i migliori portieri in assoluto. Con il tasto “triangolo”, quello che serve per parare col portiere manualmente è davvero insuperabile, sfidiamo chiunque a dire il contrario.
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GIANLUIGI DONNARUMMA (76): che dire di un numero uno che a soli 17 anni ha un valore simile? Bravo nel tuffo e nelle prese alte. Se lo si acquista ci si può andare avanti una carriera intera, cosa non di poco conto.
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SIMON MIGNOLET (78): i rinvii non sono certo il suo forte, ma sopperisce alla grande quando si tratta di tiri all’interno dell’area, soprattutto quella piccola. Vale lo stesso discorso fatto per Marchetti, ovvero non eccelso nei valori ma meraviglioso nelle acrobazie.
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KASPER SCHMEICHEL (81): dopo essersi messo in mostra dopo un’annata pazzesca col Leicester, il figlio d’arte ha finalmente completato la sua maturazione. Da prendere assolutamente perché con lui ci si diverte davvero a parare.
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BERND LENO (86): classico portiere tedesco: pochi errori, molte parate normali. Dal voto altissimo e dal costo relativo è perfetto se si vuole avere un portiere affidabile ad un prezzo normale.
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RALF FAHRMANN (84): tutto ciò che più si discosta dal portiere moderno. Ottimo in mezzo ai pali, meno nell’uso dei piedi, ma tanto in FIFA il portiere non lo si utilizza mai fuori dall’area di rigore. Perfetto per chi vuole spendere due lire per prenderlo in modalità carriera. A 28 anni garantisce un ottimo rendimento per i primi 4-5 anni.
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SEBASTIEN RUFFIER (85): ci si chiede da un paio d’anni il perché Ruffier venga acquistato in carriera dal Barcellona o dal Napoli per cifre astronomiche). Classico portiere francese sopravvalutato, non ha un proprio stile, ma quando ci si gioca contro fa parate che hanno del trascendentale. Mistico.
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ALPHONSE AREOLA (81): nel videogame ha un valore più basso di Trapp, ma nel mondo reale lo ha già surclassato e siamo curiosi di vedere il suo valore nel prossimo gioco. Insieme a Donnarumma è uno di quelli che sta facendo parlare di sé. Inoltre costa relativamente poco e quindi adatto per chi vuole un portiere giovane da portare avanti per il resto della carriera.
di Valerio Vitali
