Settimana ricca di sana “delinquenza” nel mondo del calcio la scorsa, a partire dalle cifre che sembra voler investire la Cina sulle stelle del calcio mondiale. Primo fra tutti Carlitos Tevez, che però prima di lasciare l'Argentina ha dato spettacolo nel Super Clasico tra River Plate e Boca Juniors, vinto per 4-2 dagli Xeneizes, con una doppietta. Un Super Clasico però tra i più “corretti” che si ricordino e che quindi ha deluso alla grande.
Chi non ha deluso invece è l'Udinese di Gigi Delneri, che si è presentata a Bergamo con la tradizionale casacca bianconera, che però quest'anno è tutta nera sul retro, come quella dell'Atalanta. La soluzione trovata per ovviare al problema è tra le più “delinquenti” che abbiamo mai visto: dello scotch bianco applicato sulle maglie per renderle distinguibili Il risultato è ovviamente una schifezza a livello estetico, ma chissà che la vittoria dei bianconeri non faccia diventare lo scotch un portafortuna.
Grande risalto ha avuto il Mondiale per Club, poi vinto dal Real Madrid in una finale soffertissima con il Kashima Antlers. Per la prima volta è stato assegnato un rigore con la moviola in campo, o VAR, nel match tra Atletico Nacional e Kashima Antlers, generando polemiche infinite per un fuorigioco non visto. Meno di 24 ore dopo, ancora polemiche in occasione del raddoppio di Cristiano Ronaldo nella semifinale col Club America: gol, poi fuorigioco, poi gol. Insomma, un esperimento fallito, che i giocatori e gli allenatori non hanno gradito.
Anche i nostri cari Delinquenti si sono schierati contro la moviola in campo e ci hanno fornito dieci ottimi motivi per non utilizzarla, che trovate nel podcast.
