Dopo aver partecipato al Festival di Sanremo, facendo conoscere la loro musica a milioni di persone; lo scorso 14 febbraio è uscito il loro nuovo album dei Marta sui tubi, il quinto, dal titolo CINQUE, LA LUNA E LE SPINE.
Marta sui tubi tour : Le date
18 aprile 2013: Roma "Rassegna Ausgang @ Black Out"
19 aprile 2013: Perugia "Afterlife"
20 aprile 2013: Ravenna "Bronson"
30 aprile Teramo "aspettando il 1° maggio"
3 maggio 2013: Roncade (TV) "New Age"
Giovanni Gulino, cantante della band, spiega il titolo ed introduce le atmosfere del disco:
“Il 5 è il numero più ricorrente nella storia più recente dei Marta sui Tubi. Infatti questo è il nostro 5° album ed è da 5 anni che la formazione si è stabilizzata a 5 elementi.
5 è anche il numero del comandamento più importante, quello senza il quale gli altri 9 avrebbero poco senso e che sintetizza l'intero decalogo: “non uccidere”. Nessuno infatti ha il diritto di vendicarsi sul prossimo che l'ha offeso e questo, al di là dei tentativi di talune religioni di rivendicare l’esclusività del rispetto di tale valore, è al contrario universale.Nel medioevo una leggenda voleva Caino esiliato da Dio sulla luna a espiare la sua colpa torturato da una fascina di spine sulla schiena con la quale Dio l'aveva punito. E si diceva che le macchie nere della luna fossero le spine di Caino. Il tema del senso di colpa e del relativo desiderio di superarlo ricorre spesso nei testi del disco, sopratutto in pezzi come Grandine, Il collezionista di vizi, Vorrei, Vagabond home, Tre. L'argomento viene trattato a volte in chiave ironica o inquadrato in impietosi flussi di coscienza oppure con rabbia.Il disco risulta un lavoro concettuale e pragmatico rispetto alla difficoltà di trovare un’armonia interiore al fine di non farsi condizionare dalle proprie visioni negative. Le atmosfere sono abbastanza notturne e sognanti su uno sfondo ruvido e cupo."