APOTHEKE
Apotheke è il nome antico della farmacia, quel luogo spettrale e sinistro in cui si tenevano veleni e antidoti. In Italia la parola è diventata poi “bottega”, il posto in cui si ripongono e si espongono cose vecchie e nuove. Così in APOTHEKE, il nuovo album di Simone Olivieri, ogni canzone contiene un veleno e ne è allo stesso tempo l’antidoto; è contemporaneamente cose vecchie e nuove, immobilità, come un insetto intrappolato nella resina, e reazione, movimento, liberazione. APOTHEKE è un disco scuro e denso come una storia antica e misteriosa, ma anche leggero e luminoso come una mattina. Ascoltare APOTHEKE è infatti come attraversare una giornata: dall'oscurità in cui si fa piano piano largo la prima luce dell’alba come una speranza, all'esplosione del sole mattutino, passando per l’indolenza della controra che brucia i campi e la furia degli elementi di una tempesta serale, finché è ora di sparire di nuovo, come un cerchio che si chiude, nel tramonto che porta quiete e riposo.
TRACKLIST
1 Non è che un bene ormai
2 Il Folle
3 Incespico
4 Resina
5 Controra
6 Appesa
7 In Cauda Venenum
8 Tempesta
9 Settembre