La band londinese che aveva conquistato il pubblico riecheggiando allo stile folk, arpeggiando vecchi strumenti, torna con Wilder Mind (2015) dal sound decisamente alternative rock, e il pubblico apprezza l’inaspettato cambiamento al punto da lasciargli scalare le classifiche mondiali nelle prime settimane e riempire gli stadi.
Dopo il live a Verona, la capitale li accoglie con 12000 spettatori, numerosissimi stranieri in vacanza estiva nella città eterna e un paio di generazioni abitano il parterre. Nessun entrata scenica, riflettori bassi, solo le note di Hot Gates, annuncio inequivocabile che il live è iniziato, così in punta di piedi. Sarà la successiva I Will Wait a rompere il ghiaccio, scaldandoci immediatamente. La scaletta si articola attingendo i successi di tre album in ordine sparso, e ci regala un mini unplugged corale (4 voci e chitarra), per Timshel e Cold Arms, corredato da luci soffuse e abbracci sentiti, anche tra sconosciuti. Si destreggiano professionalmente nell'uso dei diversi strumenti, nell'alternanza dei brani folk che li hanno portati al successo e quelli rock appartenenti all'ultimo album. l'enorme palco è infatti pieno: fiati, archi, piano, batteria, tastiere e corde. Ma loro sono solo quattro, quattro instancabili musicisti che sembrano provenire da un'altra epoca. Fa da cornice un impianto visivo prepotente ma non d'impatto, quasi a sottolineare che la loro musica coinvolgente sa fare da padrona. Ci regalano 2h ininterrotte di concerto, un’elevata padronanza del palco, tante belle parole in italiano, uno sketch con un fan ( Filippo nda), fuochi d'artificio finali e un'atmosfera calda, profumata. Ci lasciano pieni, ma non stanchi, consapevoli che andranno lontano, che riempiranno gli stadi.
Mumford and Sons a Rock in Roma - La scaletta del concerto:
Hot Gates
I Will Wait
Roll Away Your Stone
Snake Eyes
Wilder Mind
Awake My Soul
Lover of the Light
Thistle & Weeds
Ghosts That We Knew
Believe
Tompkins Square Park
The Cave
Timshel (acoustic)
Cold Arms (acoustic)
Only Love
Ditmas
Dust Bowl Dance
Encore:
Broad-Shouldered Beasts
Little Lion Man
The Wolf
Mumford and Sons a Rock in Roma - Lo storify del concerto: