Nei miei primi mesi a Brescia mi sono sempre sentito dire che in questa cittadina lombarda non c’è mai nulla da fare. Eppure ho scoperto presto che non è affatto così e che a volte è davvero complicato scegliere di restare a casa.
Non c’è dubbio certo che per vivere i luoghi nel modo giusto bisogna conoscere le persone giuste e fortunatamente la mia passione per la musica mi ha portato ad immergermi in alcune situazioni interessanti. Di due in particolare mi piacerebbe parlarvi: la Festa di Radio Onda d’Urto (http://festaradio.org), qui a Brescia una vera e propria istituzione, e l’IndieBox Music Hall, sala prove e sala registrazione nonché Label molto interessante (in questo caso diventa IndieBox Music @ 360° http://www.indiebox.org).
Ma iniziamo con la festa. La Radio che la organizza, Radio Onda d’urto appunto, è una emittente bresciana che viaggia sulle frequenze medie dei 99.6 mhz.
Ogni anno la festa, giunta alla sua 24esima edizione che si terrà dal 12 al 29 agosto, raccoglie gente da tutta Italia e non solo, vista l’ampia scelta musicale che offre, anche internazionale dato che negli anni si sono presentati sul palco principale i NOFX e gli SKA-P, unita ai vari dibatti, proiezioni e letture in programmazione. In sostanza, ed in realtà, è un grande festone di autofinanziamento della radio ormai diventato un appuntamento fisso e molto apprezzato dell’estate bresciana.
Label molto attiva ed affermata, Indie Box Music @ 360°, nasce nel 2004 dalle menti di Maurizio Vinci, uno degli Omini Verdi, e Debora Dolcetto, e da un’idea di fondo molto romantica, semplice ed essenziale che cerca di mettere le conoscenze dirette nel campo della musica a disposizione della stessa e di chi la crea. Una Label di musicisti per i musicisti che vanta nelle loro produzioni band come Black Mail of Murder, Ashpipe, 1000 Degrees, Tommi e gli onesti cittadini, Deltametrina, Derozer, MaryDolls, Duracell, Duff, Gerson, spaziando dal punk rock al metal al grunge e al rock and roll.
RLT, attraverso il mio orecchio e la mia penna da inviato in terra bresciana, seguirà i The Damned e la serata di chiusura con Punkreas e L’Invasione degli Omini Verdi.
Restatemi a sentire.
di Andrea Palazzi