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Musica

Il Teatro degli Orrori: Bellissima, testo e interpretazione.

Mercoledì, 02 Dicembre 2015 13:09

In quest'articolo trovi il testo di Bellissima, brano estratto da "Il Teatro degli Orrori", ultimo disco de Il Teatro degli Orrori. L'interpretazione è contenuta nel podcast che trovi qui in basso, registrazione della puntata di terryXplane su Radio Libera Tutti, interamente dedicata al nuovo album de Il Teatro degli Orrori.

Trovi l'interpretazione di Bellissima al minuto 25:22 di questo podcast!

 

IL TEATRO DEGLI ORRORI - BELLISSIMA : IL TESTO

Noi più soli, noi più soli

Noi più soli, noi più soli

che mai

Noi più soli, noi più soli

Noi più soli, noi più soli

che mai

E come non accorgersi che, anche se viviamo insieme, siamo più soli che mai 

Nei palazzi, ne condominii, nei caseggiati color bile o vomito senza senso incombono sulla vita della gente nati morti o per morire a breve, uccideranno noi e tutti quanti

Il naufragio di un Paese che mi ruba i giorni, i mesi, gli anni.

La vita è un buco scavato a sacrifici, imprecazioni e turni di notte

Mi seppellisco da solo, faccio da me

Non so perché non mi ami più, forse perché non ti appartengo, non ti ho cercata abbastanza 

Non ho saputo riconoscerti dentro di me i tuoi orizzonti

Ma sei bellissima, come non accorgersi che

Anche se viviamo insieme siamo più soli che mai

Noi più soli, noi più soli

Noi più soli, noi più soli

che mai

E come non accorgersi che, anche se viviamo insieme, siamo più soli che mai 

In autostrada, una sigaretta dietro l'altra.

In metropolitana, fingendo il vuoto intorno.

In ufficio, rendicontando sofferenze bancarie.

Al cinema, dove sognare sogni americani di violenza, belle donne e dollaroni a non finire.

La notte, si sa, viene voglia di nascondere il proprio caos nel corpo caldo di una donna.

E tu che mi dicevi odia la gente, ama le persone, qualcosa di buono si rimedia sempre

Io vado di qua, tu vai di là, dove si va? Non si sa

Non so perché non mi ami più, forse perché non ti appartengo, non ti ho cercata abbastanza

Non ho saputo riconoscere dentro di me i tuoi orizzonti

Ma sei bellissima, come non accorgersi che

Anche se viviamo insieme siamo più soli che mai

Non so perché non mi ami più, forse perché non ti appartengo, non ti ho cercata abbastanza

Non ho saputo riconoscere dentro di me i tuoi orizzonti

Sei bellissima