Trovi l'interpretazione di Il lungo sonno al minuto 33:15 di questo podcast!
IL TEATRO DEGLI ORRORI - IL LUNGO SONNO : IL TESTO
Aspettando che cambiasse il mondo o che cambiassi tu,
sono cambiato io e senza accorgermene, adesso sono di destra
Non c' è niente da ridere
è come un lungo sonno, un sonno ad occhi aperti
Un' illusione, una beffa, una pantomima
I tempi cambiano, o no
La storia corre
è come un lungo sonno ad occhi aperti che non finisce mai
Nemmeno se lo vuoi ma forse è questo che vuoi
Aspettando che cambiasse il mondo o che cambiassi tu,
sono cambiato io e senza accorgermene, adesso sono di destra
I diritti dei lavoratori, quelli delle donne la lotta di classe,
Cuore di ogni progresso la fedeltà alle idee,
I valori della costituzione una società più giusta e più uguale
Non me ne frega più niente
è tutta un' illusione, una beffa, una pantomima
è come un lungo sonno no, non ho detto sogno ma sonno, sonno, sonno maledetto sonno
Aspettando che cambiasse il mondo o che cambiassi tu,
sono cambiato io e senza accorgermene, adesso sono di destra
Un qualunquista qualunque, un baciapile, un voltagabbana un doppiogiochista
Altro che boy scout
Mors tua, vita mea
Sinistra, destra, adesso siamo pari
E se il mondo andrà a puttane io sarò già morto
E chi s' è visto s' è visto
Aspettando che cambiasse il mondo o che cambiassi tu, sono cambiato io