Il viaggio attraverso le sonorità psichedeliche inizia prima con i Weird Black, esordiente band romana composta dai visionari ed ironici Luca Di Cataldo (voce e chitarra), Matteo Caminoli (basso ) ed Alessandro Totò (batteria).
Sale poi sul palco uno dei migliori gruppi folk italiani degli ultimi anni, i veronesi C+C=MAXIGROSS, che hanno vissuto gli ultimi 3 anni on the road in tutta Europa, suonando oltre 200 concerti in grandi festival come il Primavera Sound, Fusion Festival, Eurosonic, Arezzo Wave (di cui sono stati vincitori nazionali nel 2012), MIAMI e molti altri. I brani del loro nuovo album “Fluttarn” raccontano in musica questa loro esperienza, fatta di grandi incontri e collaborazioni, influenze e contaminazioni psychedelic - electropop – folk.
L’atmosfera dunque è stata scaldata a dovere ed è giunta l’ora per Jacco Gardner e la sua giovane band di supporto di esibirsi e così, senza troppi cerimoniali, iniziano a suonare. Il look del ventottenne olandese, capelli lunghi, dolce vita verde, jeans e scarpe da ginnastica, anticipa il suo sound vintage, risuona la psichedelia beat dei primi anni Sessanta. Find Yourself è probabilmente il brano esemplare della serata, anche se è difficile cercare di sezionare la scaletta di un concerto così fluido, eppure non è il classico show di presentazione dell’ultimo album, molti sono i brani ripescati dal primo debutto, come nel caso delle splendide Clear The Air e Puppets Dangling, che dal vivo beneficiano di maggior naturalezza e freschezza. Jacco si lascia andare alla spensieratezza e alla voglia di divertirsi ma dopo un’ora appena Gardner ringrazia il pubblico, saluta e lascia il palco.
Questa la gallery fotografica a cura di Ilaria Manzetti
