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Musica

Daniele Silvestri: Pochi Giorni, testo e interpretazione

Venerdì, 29 Gennaio 2016 22:20

In quest'articolo trovi il testo di Pochi Giorni, brano estratto da "Acrobati", l’ultimo disco dei Daniele Silvestri. L'interpretazione è contenuta nel podcast che trovi qui in basso, registrazione della puntata di terryXplane su Radio Libera Tutti, interamente dedicata al nuovo album di Daniele Silvestri.

Trovi l'interpretazione di Pochi Giorni al minuto 35:30 di questo podcast!

Amore mio lo so che sono solo pochi giorni
Però mi manchi da morire
Non te lo dirò mai ma fino a che non torni
Io rischio di impazzire
Cassa, ye
E basso

E se non te lo scrivo adesso in un messaggio
Magari con più stile
È solo per non dartelo questo vantaggio
E per non essere, per non essere puerile

Non so se ti sei accorta che iniziava Maggio, intanto terminava Aprile
Terminava Aprile, terminava Aprile
Momenti delicati e di passaggio come questo che fra l’altro
È pure un anno bisestile
È un anno bisestile

Ma tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
No tu non preoccuparti dai
Continua a fare ciò che fai
No tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
Continua a fare ciò che fai
Continua pure

È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca l’asino

Però non preoccuparti dai che mi farò coraggio
Domani provo a uscire
Non voglio certamente rovinarti questo viaggio che però
Dovrà finire prima o poi
Dovrà finire e non finisce mai
Dovrà finire e non finisce mai
Non torni mai, tu non ritorni mai
Non torni mai, cosa cazzo fai

È il minimo che se dipendeva da me
Manco per sogno rimanevo solo senza di te
Infatti rosico
Come un facocero
Mi irrito perché chiedi poco di me
Che invece fingo e minimizzo con te
Che mi confondi con un monaco
Ma mica basta, l’abito

Ma sono solo pochi giorni
sono solo pochi giorni, solo

È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca
Ma è qui che casca
L’asino