Ne è passato di tempo dall’ultima volta che li avevamo sentiti dal vivo, ma l’attesa è stata ampiamente ripagata. I Lapingra sono tornati con un disco assolutamente fuori dalle righe, come loro, artisti multiforme che mescolano dream pop ed opera lirica, video coloratissimi al limite di corti d’animazione ed esperienze teatrali (e, ci dicono, tra un anno cinematografiche) come fosse la cosa più naturale del mondo.
Nella nostra regia arrangiano gli strumenti mentre bevono un caffè, suonano i loro pezzi quasi improvvisando, mescolandoli così Julia può farci ascoltare anche la sega musicale oltre che il violoncello e fanno tardi agli appuntamenti perché alla fine non gli va di smettere di suonare.
The Spectaculis è un concept album originale, una storia bizzarra e dolce che si ispira ad un incontro speciale che Angela, voce femminile del gruppo, ha fatto con un bambino peruviano. L’idea è messa in musica da 20 musicisti che ci confessano di avere gusti musicali molto diversi e di esserne contenti (d’altronde che la cosa sia un’ottima idea si capisce da come si divertono a suonare insieme qualsiasi strumento riusciate ad immaginare in 15 metri quadri di palco).
Impossibile inquadrare i 12 pezzi del disco in un paio di aggettivi, i Lapingra ti ipnotizzano con virtuosismi lirici e sonorità elettroniche, ti fanno ballare con pezzi folk e ritmi sudamericani, offrono la loro fantasia a chiunque ami la musica.
di Claudia Colantonio
video di Elisa Iezzi
