Rachel, adattamento cinematografico del romanzo del 1951 di Daphne du Maurier dal titolo “My Cousin Rachel”. Diretto da Roger Michell, la pellicola distribuita da 20th Century Fox racconta di una storia d’amore cupa che segue la vicenda di un giovane inglese (Sam Claflin) deciso a vendicarsi della bellissima e misteriosa cugina acquisita (Rachel Weisz), ritenuta responsabile della morte del marito; completano il cast Holliday Granger (Cenerentola - Cinderella), Iain Glen (“Il trono di spade” – “Game of Thrones”), e Pierfrancesco Favino (Rush).
Rachel è un thriller d’epoca psicologico, teso e ricco di riflessioni sulla natura dell’amore romantico, sull’infatuazione e sui rapporti sessuali tra uomini e donne, specialmente negli ambienti sociali chiusi. “Spero che il pubblico ami il mistero irrisolto tanto quanto è piaciuto a me e che si diverta in una sorta di corsa sulle montagne russe insieme a questa coppia mal assortita – ha spiegato il regista -, catapultata in un turbine emotivo che scombussola entrambi, mentre ciascuno tenta di capire le motivazioni, le convinzioni e i valori dell’altro, e di coglierne il senso di autenticità”.
Proprio il personaggio della protagonista appare contemporaneo, una donna enigmatica che combatte le restrizioni che caratterizzano la società inglese nel XIX secolo. “Ho sempre desiderato lavorare con Roger, di cui sono una fan da molto tempo – ha raccontato la Weisz -. È un regista che sa andare a fondo e scoprire ciò che fa dare a un attore il meglio di sé. È sempre gentile e premuroso, oltre che entusiasmante. Sa esattamente ciò che vuole e gli piace anche stupire. Nel suo modo di lavorare non c’è nulla di rigido o noioso”.
Rachel sarà al cinema dal 15 marzo.
di Redazione Cinema