L'abbiamo già vista a The Voice, il talent show di Rai2, in cui è riuscita alla fine a classificarsi al terzo posto. Pupilla di Raffaella Carrà, dopo la partecipazione a The Voice, ha attirato l'attenzione del produttore Pietro Cantarelli (Vecchioni, Gaber e molti altri) con cui ha cominciato a lavorare a nuovi brani. Per ora all'attivo la cantante di Massa Carrara ha un EP pubblicato a luglio dell'anno scorso, Nati Liberi che contiene tre inediti e tre cover eseguite dal vivo durante le puntate di The Voice.
Veronica è riuscita a superare le blind auditions del talent show con una sua interpretazione impareggiabile di At Last di Etta James. In quel momento aveva toccato corde invisibili con la sua voce, aveva stupito il pubblico con quel pezzo soul difficile da imitare e da rendere proprio. Ma in qualche modo la ragazza era riuscita nell'intento, dando al brano qualcosa di suo, aggiungendo qualcosa che prima non c'era. Si era distinta subito insomma per la sua personalità forte e tenace che traspare in tutto ciò che fa.
Ritorna quest'anno sul palco di Sanremo con Nuvole che passano. Si tratta di una canzone melodica, una dolce ballata adatta agli standard del programma, suggestiva e molto semplice al tempo stesso. Quindi qual è il problema? Il problema è che questa cantante con quella voce potrebbe fare ben altro. Già me la vedevo reginetta del blues e del soul italiano contemporaneo. Una voce del genere dovrebbe essere mostrata al massimo della sua forma. Il potenziale c'è e tanto anche. Nuvole che passano non è un brutto pezzo. Ma non valorizza a pieno il valore di Veronica, valore che emergerebbe di più nel campo che le appartiene davvero. è un po' sprecata e sottovalutata in poche parole. Ma forse, si spera, è solo una breve parentesi legata appunto alle caratteristiche di Sanremo che solo raramente azzarda a proporre sonorità diverse dal solito. Speriamo quindi in un futuro disco attinente alle vere capacità di Veronica, una cantante che potrebbe far invidia a molte altre sul piano internazionale. Siamo davanti ad una carta valida da giocare a cui dobbiamo dare il giusto peso, una voce che appartiene ad un'altra dimensione musicale. L'Italia è piena di talenti, occorre però avere coraggio e valorizzarli davvero.
In sintesi, Nuvole che passano è un buon brano. Non rispecchia l'artista che meriterebbe di poter sfruttare completamente la sua grandezza canora, ma è tuttavia un buon brano. Si ha nostalgia però di quella versione di At Last che aveva veramente fatto tremare i cuori di tutti. Ma vediamo che cosa ci regalerà Veronica in futuro. Intanto, siamo lieti di rivederla su un palco importante come quello di Sanremo.
