Bianca, alias Emma Fuggetta, torinese, anno di nascita 1993. è tra i più giovani delle Nuove Proposte del festival della canzone italiana di quest'anno.
Il brano che ci propone si intitola "Saprai". Come per Vadim, anche per quanto riguarda Bianca c'è ben poco da dire. Pezzo già sentito, scontato dall'inizio fino alla fine e poco coinvolgente. "Saprai" vola via senza lasciare traccia. Un pezzo fatto con poco impegno, piatto. Niente di nuovo. Un brano costantemente melodico che cade nel banale e che non lascia niente alla sorpresa.
Peccato per la voce che, se perfezionata a dovere, potrebbe fare grandi cose. E forse in futuro le farà. Magari buttandosi su quel jazz che studia dall'età di quattordici anni. O su quel soul tipo Antony & The Johnsons che la cantante, in un'intervista con La Stampa di Torino, ha dichiarato di avere come punto di riferimento.
Per ora "Saprai" non ci soddisfa. Non ci siamo. Ma, come sempre, vedremo quali carte giocherà la giovane Bianca tra un po' di tempo.