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Musica

Francesco Di Giacomo, il Banco e un pezzo del nostro territorio

Martedì, 25 Febbraio 2014 12:10

Senza fronzoli e senza fiori. Eventualmente donando qualcosa ad un'associazione benefica. E' così che i familiari invitano all'ultimo brindisi con Francesco Di Giacomo, morto in un incidente stradale a Zagarolo lo scorso Venerdì.

 «Non mi svegliate, ve ne prego, ma lasciate che io dorma questo sonno, c’è ancora tempo per il giorno quando gli occhi si imbevono di pianto...»

Se ne è andata una delle voci più caratteristiche della musica italiana, con la M maiuscola.
Tutti i fan del Banco del Mutuo Soccorso sono costernati, inclusi noi a Radio Libera Tutti, che con il BDMS dividiamo il territorio. Infatti sebbene la celebre band progressive rock sia composta da membri provenienti da luoghi diversi dello stivale e sebbene, per questione di genere e mentalità, la popolarità e il successo sono legati più all'estero che all'Italia, a Roma e ai Castelli Romani è legato lo zoccolo duro del Banco ed il territorio ricambia ed ha sempre ricambiato l'affetto che Vittorio Nocenzi e i suoi hanno diffuso nella loro terra. Se si chiedesse a un genitore,una nonna o a uno zio qualsiasi nel paese dove è nato Vittorio Nocenzi, risponderebbero che erano un gruppetto di ragazzi con un sogno che li faceva vivere, erano "eccentrici" ma genuini.

Sono forse stati i primi veri  (e pochi) professionisti della musica rock in Italia e venerdì scorso, tutti noi estimatori ed appassionati di musica abbiamo senza alcun dubbio subito una grande perdita, considerando che l'attività di Di Giacomo e della Band proseguiva, come proseguiva la ricerca e l'approfondimento di dimensioni sempre nuove della musica.

Radio Libera Tutti saluta con affetto e commozione una voce particolare e atipica per il rock, un uomo dalla presenza scenica indiscutibile e dall'animo profondo, capace di scrivere testi come 750.000 anni fa...l'amore? e molte altre descrizioni dell'uomo e del mondo, per le quali in questo momento triste lo ringraziamo.

[...]
Se fossi mia davvero
di gocce d'acqua vestirei il tuo seno
poi sotto i piedi tuoi
veli di vento e foglie stenderei
Corpo chiaro dai larghi fianchi
ti porterei nei verdi campi e danzerei
sotto la luna danzerei con te.

[...]
750.000 anni fa...l'amore? - Darwin (1972)

 

Banco del mutuo soccorso - Non mi rompete  da  "Io sono nato libero" (1973)

 

Banco Del Mutuo Soccorso - R.i.p. da "Banco del Mutuo soccorso" (1972)