Sabato notte, sul palco dell’Init, i Gazebo Penguins hanno dato decisamente molto: in musica, in sudore e in coinvolgimento del pubblico, dimostrando così di meritare pienamente il premio MEI 2013 per la categoria miglior gruppo live; tanto più meritato perché hanno proposto uno spettacolo intenso nonostante le difficoltà tecniche, dovute al ritardo con cui sono arrivati a Roma per i lavori trovati sull’autostrada.
Le persone si sono accalcate nel locale per assistere al loro concerto e gridare - più che cantare - i brani che la band ha proposto, da Il tram delle 6, appartenente a Legna del 2011, a E’ finito il caffè di uscita nell’ultimo lavoro Raudo, del 2013.
L’incontro tra i Gazebo e il pubblico è stato sicuramente intenso ma, allo stesso tempo, breve: hanno iniziato molto tardi a suonare (circa l’una, per i problemi accennati sopra) e hanno dovuto per questo comprimere i tempi.
Il concerto ha visto la partecipazione anche dei The Pills, estimatori della band. Luca Vecchi e Matteo Corradini hanno cantato insieme a Peter, Capra e Sollo l’ultima canzone sul palco, Senza di te; proprio quella appartenente all’episodio Love Game della serie.
Sono tornati così a Roma “dopo un fracasso di tempo” (per citarli dalla loro pagina facebook), per festeggiare il nono compleanno dell’etichetta To Lose La Track, che li promuove dal 2011 e con la quale nel 2012 è uscito I cani non sono Pinguini non sono cani, nato dalla collaborazione con la band romana I cani.
Ad aprire la serata musicale sono stati i Valuna e i Disquieted by: molti dei presenti, spinti all’Init soprattutto per il trio toscano, hanno definito una piacevole scoperta i due gruppi d’apertura.
