Come saprete i Castelli Romani, territorio dove siamo cresciuti e di cui facciamo parte, sono stati protagonisti qualche mese fa di un oltraggio alla propria memoria storica con la decisione del prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, di concedere il nulla osta per la celebrazione dei funerali del comandante delle SS naziste, Erich Priebke, tra i fautori dell'eccidio delle Fosse Ardeatine. Da lì nacque una rivolta spontanea di cittadini davanti al cancello della Confraternita dei padri lefveriani, Pio X, ad Albano Laziale, durata per molte ore e che ha suscitato clamore dai media di ogni parte del pianeta, visto che di fatto hanno mandato via la salma del boia.
Secondo proprio il comunicato dal sito di Radio Default, il tutto sarebbe riconducibile ad un atto di vendetta verso una delle tante comunità che è scesa in piazza a protestare contro quell'oltraggio.
Con queste righe ribadiamo l'assoluta vicinanza e solidarietà di tutta Radio Libera Tutti verso la comunità aggredita e il ragazzo divenuto vittima, perché non sono mai tollerabili atti riconducibili alla violenza, a maggior ragione se riconducibile al soffocamento del pensiero di ognuno. Opinabile come tutti quanti, ma con il diritto di essere espresso.
Questo testimonia quanto sia ancora lungo il cammino nella nostra Italia verso il rispetto della libertà di espressione politica e di opinione, con un Paese tollerante e che rispetta tutte le idee. Ma non quelle di coloro che inseguono taluni ideali, famosi per aver strozzato ogni tipo di libertà civile.
Di nuovo, la nostra più completa solidarietà e supporto nelle azioni per le quali possiamo essere utili.
Un caloroso saluto a tutta radio Default!
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