Egitto Democratico è un comitato di attivisti, giornalisti, intellettuali egiziani residenti in Italia, i quali da Luglio 2013, si battono per sensibilizzare la popolazione e incentivare l'intervento del nostro Paese per avere un ruolo chiave nel ripristino della democrazia a Il Cairo.
Dal loro volantino si legge che, il generale Al Sisi (ora al governo):
- ha chiuso 17 canali televisivi, lasciando aperti solo quelli del regime
- ha istituito la legge marziale: l'esercito può sparare sulla folla
- ha sgomberato le manifestazioni di piazza con la violenza
- ha ucciso 5000 civili e ne ha feriti 15000 durante le manifestazioni pacifiche
- ha bruciato chiese e moschee
- ha annullato la libertà di parola
- ha arresto oltre 25000 esponenti dei partiti di opposizione, mettendoli in carcere e torturandoli.
La mano di R4BIA, col pollice chiuso, è il simbolo adottato nelle piazze egiziane per il ripristino della democrazia
Egitto: cronostoria di un colpo di stato
(prodotto dal comitato)
Il podcast dell'intervista