Uno degli obiettivi principali del regista Sydney Sibilia è diventare spettatore dei propri lavori. Sibilia racconta ai microfoni di Radio Libera Tutti, nel programma FRAME, l'evoluzione dei suoi personaggi e del mondo del fumetto che ha plasmato lo stile narrativo nei suoi lavori e nella cinematografia italiana. La trilogia è stata girata con il metodo Back to back, grazie alla quale sono state realizzate scene del terzo film, incluse nel secondo capitolo. Con Smetto Quando Voglio-Masterclass la "commedia all'italiana" si evolve giocando sul gusto moderno della società, che abbiamo già visto sperimentare da Gabriele Mainetti.
Qui trovate la nostra recensione del film e il trailer ufficiale
Pochi giorni fa è uscito lo spin-off a fumetti dell'avventura dei personaggi di Sibilia, scritta da Roberto Recchioni (curatore di Dylan Dog) e disegnata da Giacomo Bevilacqua, con copertine inedite realizzate da Zerocalcare e Riccardo Torti “Torti Marci”. Dal 30 gennaio disponibile in edicola in allegato con la Gazzetta dello Sport. I tre artisti avevano già realizzato insieme a Leo Ortolani le copertine per il fumetto basato su "Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele Mainetti.
Per i fan appassionati è uscito da poco anche il VIDEOGIOCO ONLINE in stile anni '80 --> http://www.smettoquandovogliovideogame.com/